Dr. Davide Lafranchi - Studio veterinario - medicina preventiva

Medicina preventiva

Vaccinazioni..

Decidere di vaccinare il proprio animale contribuisce alla protezione dal contagio di malattie che possono avere conseguenze gravi sul suo stato di salute e le cui cure non sempre risultano essere efficaci. Per cani e gatti che soggiornano in Svizzera le vaccinazioni non sono obbligatorie ma sono raccomandate. Esistono diversi vaccini disponibili, la scelta va fatta dopo un consulto veterinario.

Cane

  • Polivalente: leptospirosi, parvovirosi, cimurro, parainfluenza, epatite infettiva. È la vaccinazione che viene fatta con maggior frequenza in quanto garantisce una buona copertura da numerose malattie il cui rischio di contagio è ancora presente sul nostro territorio. Dopo la prima vaccinazione richiamo dopo un mese, successivamente richiamo ogni tre anni (annuale solo per Leptospirosi e parainfluenza se necessaria).
  • Tosse dei canili, vaccino intranasale: si tratta di una vaccinazione complementare alla polivalente. È consigliata nei casi in cui più cani stanno in contatto tra loro in spazi ridotti: ad esempio durante le attività cinofile o i soggiorni nel canile. È possibile vaccinare i cuccioli già a partire dalle due settimane di vita e l'immunità è raggiunta dopo 72 ore. Richiamo annuale.
  • Rabbia: la rabbia è una malattia mortale che può contagiare tutti i mammiferi compreso l'uomo e per la quale non esistono terapie efficaci. È stata debellata in Svizzera da oltre 15 anni ma è ancora presente in diversi paesi europei. Per questo in occasione del passaggio della frontiera la vaccinazione antirabbica è obbligatoria e deve essere effettuata con almeno 21 giorni di anticipo. Richiamo ogni 3 anni.
  • Piroplasmosi: la piroplasmosi è una malattia parassitaria trasmessa dalle zecche infette diffusa principalmente a nord delle alpi. I parassiti distruggono i globuli rossi e possono portare a morte il cane. Possibilità di vaccinare i cani a partire dai 5 mesi di età. Dopo la prima vaccinazione richiamo dopo un mese, successivamente richiamo ogni 6-12 mesi. L'immunità è raggiunta dopo un mese dalla seconda vaccinazione.
  • Leishmaniosi: la Leishmaniosi è una malattia presente nel sud dell'Europa e viene trasmessa tramite la puntura di insetti infetti (vedi viaggi all'estero). Il vaccino è stato introdotto nel 2012 e potenzia la funzione difensiva del sistema immunitario del cane riducendo del 75% la possibilità di sviluppare la malattia in caso di puntura da parte di un insetto infetto. Questa vaccinazione è consigliata per cani che soggiornano per lunghi periodi in zone endemiche. Due richiami a distanza di 3 settimane poi richiamo annuale, la copertura è raggiunta 10 settimane dopo il terzo richiamo

    Gatto
  • Polivalente: coriza, panleucopenia. Questo vaccino protegge da alcune gravi malattie con sintomatologia respiratoria e gastroenterica che possono infettare anche i gatti che vivono solo in casa. Questa vaccinazione è quindi consigliata per tutti i gatti. Dopo la prima vaccinazione richiamo dopo un mese, successivamente richiamo ogni tre anni per i gatti che non escono, annuale per quelli che escono..
  • Leucemia felina (FeLV): si tratta di una malattia virale che può venire trasmessa solo per contatto diretto tra un gatto portatore e uno sano. I gatti restano portatori asintomatici per diversi anni prima che questa malattia, che ha esito mortale, si manifesti, per questo rappresentano una continua fonte di contagio. Questa vaccinazione è consigliata solo per gatti che escono all'esterno. Dopo la prima vaccinazione richiamo dopo un mese, successivamente richiamo ogni tre anni.
  • Rabbia: la rabbia è una malattia mortale che può contagiare tutti i mammiferi compreso l'uomo e per la quale non esistono terapie efficaci. È stata debellata in Svizzera da oltre 15 anni ma è ancora presente in diversi paesi europei. Per questo in occasione del passaggio della frontiera la vaccinazione antirabbica è obbligatoria e deve essere effettuata con almeno 21 giorni di anticipo. Richiamo ogni 3 anni.

    Profilassi antiparassitaria
  • I parassiti sono piccoli organismi che per sopravvivere devono passare parte della loro vita dentro o sulla superficie dei nostri animali. Sul nostro territorio ne sono presenti di diversi tipi.
    • Parassiti interni: vivono la maggior parte della loro vita nel corpo del cane e del gatto, generalmente nell'intestino, ma possono infestare anche i polmoni. Vengono trasmessi da cane a cane attraverso le feci che contaminano il terreno. Possono provocare diarrea, riduzione dell'assorbimento delle sostanze nutritive e dimagrimento. Il trattamento preventivo contro le infestazioni dei parassiti interni è caldamente raccomandato, si consiglia di effettuarlo almeno due volte all'anno.
    • Parassiti esterni: i cani e i gatti che hanno la possibilità di vivere all'esterno corrono il rischio di venir infestati da parassiti esterni, i più frequenti sono gli acari, le pulci e le zecche. Gli acari vivono nelle orecchie, sulla superficie della pelle o all'interno di essa dove scavano gallerie. Causano gravi lesioni cutanee a volte molto pruriginose. Il morso delle pulci provoca un forte prurito e può dar origine ad una reazione allergica che causa fastidiosi eczemi e che necessita di terapie farmacologiche per guarire. Le zecche si nutrono del sangue del cane e del gatto e durante il loro pasto possono contagiare il cane con microorganismi che causano malattie molto gravi. Acari, puci e zecche possono inoltre infestare anche l'uomo. Per questo, soprattutto nel periodo compreso tra la primavera e l'autunno è importante effettuare i trattamenti preventivi. Esistono altri tipi di parassiti presenti in numerosi Paesi europei. Prima di partire in vacanza con il vostro animale informatevi sugli eventuali trattamenti necessari (vedi viaggi all'estero).


    Check Up
    Un controllo dello stato generale del cane dovrebbe essere effettuato almeno una volta all'anno, generalmente avviene in occasione del richiamo della vaccinazione. Durante la visita clinica vengono controllati:

  • lo stato nutrizionale

  • la cute e lo stato del mantello

  • le orecchie

  • la bocca

  • i denti

  • gli occhi

  • i linfonodi

  • le mucose congiuntivali

  • l'apparato cadiocircolatorio e quello polmonare dell'animale

  • testicoli/mammelle.

    Questo permette di rilevare eventuali patologie in modo tempestivo già a partire dal manifestarsi dei primi sintomi.


    Animali anziani

    Per cani e gatti che hanno superato gli 8 anni puo'essere utile integrare l'esame clinico con un controllo del sangue allo scopo di verificare la funzionalità degli organi interni quali i reni, il pancreas e il fegato e una radiografia del torace per monitorare cuore e polmoni.

     

    Profilassi dentaria
    Con l'avanzare dell'età sui denti di cani (soprattutto di piccola taglia) e gatti si accumula placca e tartaro. Il tartaro si approfonda tra dente e gengiva e può provocare la caduta del dente. I batteri che si accumulano in questa zona possono inoltre passare nel sangue e causare importanti infezioni in varie altre parti del corpo tra cui le valvole cardiache. Per questo è raccomandato un regolare detartraggio presso il veterinario.

    Test sierologici

    Il test sierologico FIV FeLV è di regola fatto a tutti i gattini allo scopo di verificare se il cucciolo è portatore del virus dell'AIDS dei gatti o della Leucemia felina, malattie che possono venirgli trasmesse dalla madre. Ogni gatto che ha la possibilità di vivere all'esterno e di entrare in contatto con altri gatti è inoltre a rischio di infezione durante tutta la sua vita. I gatti restano portatori asintomatici per diversi anni prima che queste malattie, che hanno esito mortale, si manifestino.

    È possibile vaccinare i gatti contro la Leucemia felina, al contrario non esiste ad oggi una prevenzione efficace contro il virus dell'AIDS dei gatti.